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Sergio Costa

Che ruolo hanno gli allenatori di fronte ad obiettivi irraggiungibili?

Nello sport, gli atleti devono affrontare diverse sfide del contesto competitivo, e gli obiettivi personali a volte potrebbero non essere realizzabili a causa di infortuni, scarse capacità o vincoli di tempo (Ntoumanis et al., 2014). La ricerca suggerisce che quando le persone sono fortemente impegnate per obiettivi irraggiungibili, l'impatto positivo dell'impegno sul benessere scompare o addirittura diventa negativo (Boudrenghien et al., 2012), perché investono risorse personali senza ottenere risultati e accumulando esperienze di fallimento.

Obiettivi irraggiungibili

In questo contesto possono essere utilizzate 2 distinte capacità di autoregolazione nell'aggiustamento dell'obiettivo (Wrosch et al., 2003):

  1. il disimpegno, che implica l'abbandono degli obiettivi irraggiungibili, investendo meno tempo e fatica, comportando minor stress emotivo e problemi di salute (Mens et al., 2015; Jobin & Wrosch, 2016);

  2. il re-impegno, che si riferisce alla capacità di identificare, impegnarsi e perseguire obiettivi alternativi quando quelli attuali diventano inarrivabili, predicendo un maggiore benessere psicologico negli atleti (Nicholls et al., 2016).


Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche, le prove esistenti suggeriscono che gli allenatori possono svolgere un ruolo importante nella promozione dell'autoregolazione degli atleti, aiutandoli a perseguire obiettivi grazie a motivazioni autonome (cioè allineate con i valori personali di un individuo) e favorendo il loro re-impegno (Kitsantas et al., 2018). Ad esempio, Smith e Ntoumanis (2014) hanno scoperto che le percezioni di supporto all'autonomia da parte degli atleti sul clima creato dagli allenatori predicevano positivamente l'intenzione di impegnarsi nuovamente in obiettivi alternativi e autonomi (Martínez-González et al., 2021). Inoltre, Ruiz e colleghi (2021) hanno recentemente scoperto che la percezione di un clima potenziante (Duda, 2013; Duda e Appleton, 2016) predice la motivazione autonoma e le emozioni piacevoli degli atleti (es. felicità, eccitazione), mentre il clima percepito di depotenziamento anticipa la motivazione controllata (cioè regolata da pressioni provenienti da fattori esterni, come le aspettative degli altri, o interni, come il senso di colpa) e le emozioni spiacevoli (es. ansia, abbattimento, rabbia).


Come confermato da Martínez-González e colleghi (2021), infatti, quando gli allenatori mettono in atto comportamenti di supporto all'autonomia creano un clima orientato sui compiti; quando forniscono agli atleti un ambiente di fiducia, attraverso il supporto sociale, quest’ultimi hanno maggiori probabilità di impegnarsi per obiettivi con motivazioni autonome, responsabilizzandosi e perseguendo obiettivi più coerenti con i propri valori e interessi personali.


Pertanto, gli allenatori, attraverso i loro comportamenti, potrebbero influenzare le strategie dei loro atleti quando un obiettivo diventa irraggiungibile e devono adattarsi. Comprendere il funzionamento dei processi di autoregolazione efficaci quando gli obiettivi sono irraggiungibili e come gli allenatori possono migliorare le risposte degli atleti potrebbe essere la chiave per promuovere il benessere e mantenere un buon funzionamento durante la stagione (Martínez-González et al., 2021).


Per questi motivi sono necessari laboratori didattici rivolti ai coach che, attraverso conoscenze teoriche e lo sviluppo di abilità pratiche, generino un clima più responsabilizzante riducendo i comportamenti depotenzianti e promuovendo anche una regolazione migliore degli obiettivi (Martínez-González et al., 2021).


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Bibliografia

Boudrenghien, G., Frenay, M., and Bourgeois, E. (2012). Unattainable educational goals: disengagement, reengagement with alternative goals, and consequences for subjective well-being. Eur. Rev. Appl. Psychol. 62, 147–159.

Duda, J. L. (2013). The conceptual and empirical foundations of empowering coaching: how the stage was set for the PAPA project. Int. J. Sport Exerc. Psychol. 11, 311–318.

Duda, J. L., and Appleton, P. R. (2016). “Empowering and disempowering coaching behaviour: conceptualization, measurement considerations, and intervention implications,” in Sport and Exercise Psychology Research: From Theory to Practice, eds M. Raab, P. Wylleman, R. Seiler, A. M. Elbe, and A. Hatzigeorgiadis (Amsterdam: Elsevier), 374–390.

Kitsantas, A., Kavussanu, M., Corbatto, D., and van de Pol, P. (2018). “Selfregulation in sports learning and performance,” in Handbook of Self-Regulation of Learning and Performance, 2nd Edn, eds D. Schunk and J. Green (Milton Park: Routledge), 194–207.

Jobin, J., and Wrosch, C. (2016). Goal disengagement capacities and severity of disease across older adulthood: the sample case of the common cold. Int. J. Behav. Dev.

Martínez-González, N., Atienza, F.L., Tomás, I. and Balaguer, I. (2021). Perceived coach-created motivational climates as predictors of athletes’ goal reengagement: The mediational role of goal motives. Front. Psychol, 12, 1–12.

Mens, M. G., Wrosch, C., and Scheier, M. F. (2015). “Goal adjustment theory,” in The Encyclopedia of Adult Development and Aging, ed. S. K. Whitbourne (Hoboken, NJ: Wiley-Blackwell), 571–576.

Nicholls, A. R., Levy, A. R., Carson, F., Thompson, M. A., and Perry, J. L. (2016). The applicability of self-regulation theories in sport: goal adjustment capacities, stress appraisals, coping, and well-being among athletes. Psychol. Sport Exerc. 27, 47–55.

Ntoumanis, N., Healy, L. C., Sedikides, C., Duda, J., Stewart, B., Smith, A., et al. (2014a). When the going gets tough: the “why” of goal striving matters. J. Personal. 82, 225–236.

Ruiz, M. C., Appleton, P. R., Duda, J. L., Bortoli, L., and Robazza, C. (2021). Social environmental antecedents of athletes’ emotions. Int. J. Environ. Res. Public Health 18:4997.

Smith, A. L., and Ntoumanis, N. (2014). An examination of goal motives and athletes’ self-regulatory responses to unattainable goals. Int. J. Sport Psychol. 45, 538–558.

Wrosch, C., Scheier, M. F., Miller, G. E., Schulz, R., and Carver, C. S. (2003b). Adaptive self-regulation of unattainable goals: goal disengagement, goal reengagement, and subjective well-being. Personal. Soc. Psychol. Bull. 29, 1494– 1508.


Sergio Costa

Psicologo dello Sport

PhD in Neuroscienze, Imaging e Scienze Cliniche

Preparatore Mentale FIT

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